Alex Baroni 22 dicembre 1966 - 13 aprile 2002
Esattamente 19 anni fa, ci lasciava uno dei più grandi interpreti della musica italiana: Alex Baroni. Vittima di un incidente stradale, il cantante ha lasciato un vuoto incolmabile scrivendo un triste capitolo della storia musicale.
Inizia a dedicarsi professionalmente alla musica nei primi anni novanta, cantando nei locali milanesi. Nel 1991 è tra i cori dell'album Un'altra strada del cantautore genovese Massimiliano Cattapani.
Diventa corista per altri artisti, tra i quali Eros Ramazzotti, Ivana Spagna (nell'album Siamo in due, del 1995), Francesco Baccini e Rossana Casale.
Nel 1997 comincia la collaborazione con i produttori di tutti i suoi dischi, Marco Rinalduzzi (stimato chitarrista) e Massimo Calabrese che insieme con lui scriveranno quasi tutte le canzoni del suo repertorio. Esordisce al Festival di Sanremo 1997 come cantante, nella "Categoria Giovani" e ottiene successo di critica e di pubblico con il brano Cambiare: Baroni vince infatti il premio come miglior voce del Festival , premiato dalla giuria di qualità presieduta da Luciano Pavarotti.
Ancora nel 1997 collabora alla versione italiana della colonna sonora realizzata per il film d'animazione della Walt Disney Hercules , in cui dà la voce all'Ercole adolescente, cantando Posso farcela, una suite suddivisa in tre parti. Nello stesso anno inoltre, è presente al "Premio Città di Recanati" (Musicultura), dove canta con un'altra giovane cantante emergente, Zenima, in un duetto che si inserisce nella serie di duetti che l'artista eseguirà durante tutto l'anno.
Dal 1997 al 2002, fino a pochi mesi prima dell'incidente fatale, è stato legato sentimentalmente alla cantante Giorgia.
La madre Marina viene a mancare nel marzo del 2020 dopo aver contratto il coronavirus.
I suoi sono brani dal carattere pop/soul con sonorità ricercate ed armonie talvolta complesse o composte con maestria. Il tutto arricchito da un talento vocale inequiparabile.
AL GREEN è un cantante statunitense di musica gospel e soul e R&B che ebbe grande popolarità nella prima metà degli anni settanta.
Green nacque a Forrest City, in Arkansas. Sesto di dieci figli di un mezzadro, iniziò a cantare a nove anni con alcuni dei suoi fratelli in un quartetto gospel, "The Greene Brothers".
Il vero idolo di Al Green era il reverendo Claude Jetter, al quale si è poi ispirato per molte interpretazioni nell'uso "drammatico" del falsetto.